Fin da bambini abbiamo imparato o meglio avremmo dovuto imparare, a sviluppare una delle facoltà di giudizio apparentemente più semplici e ad emettere con sufficiente sicurezza la sentenza: « Mi piace - Non mi piace ».
Ben altre difficoltà comporta esprimere un giudizio di “ bello – non bello ” per le implicazioni di ordine estetico-filosofico-culturali insite nella valutazione del “bello” come “intrinseco-oggettivo-soggettivo.”
L’empatia è un’altra facoltà primordiale ereditata alla nascita ma quante persone possono dichiarare di averla nutrita abbastanza da svilupparla fino a “ viverla pienamente” nei rapporti quotidiani?
Dell’esattezza o meno di un nostro giudizio empatico si può trovare conferma solo nella sincerità di chi abbiamo davanti o un flebile riscontro nel suo comportamento reale (non filtrato da una nostra interpretazione). Se l’empatia non è matematica, se le conclusioni non sono certe, se può lasciare dubbi o procurarne nuovi, si può affermare che serva a qualcosa? Il ‘quanto serve’ è direttamente proporzionale a due fattori:
1. quanto ci interessa sviluppare e arricchire le nostre capacità di interrelazione nei rapporti interpersonali.
2. quanto ci interessano ‘gli altri’
Per saperne di più, per utilizzare le immagini come esercizio e dare una mano agli ‘”altri” lavorando su se stessi, percorrete il sentiero verso il faro, salite sulla barca e seguitemi.
Se preferite semplicemente navigare nel mare dei colori, siete e sarete comunque benvenuti.
Ombre Luci Sfumature
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La formula del blog :
Immagine=sensazioni + stato d'animo/atteggiamento
la variabile fondamentale della formula siete Voi stessi.
Ghost
Stato d' animo : Entusiasmo; Atteggiamento : Viaggio...
RispondiEliminaAppena ho visto l' immagine ho pensato: " Bellissima!"
Cosa? Tutto! Il libro aperto mi fa pensare alle pagine della vita, quelle che la figura umana sta percorrendo con passo veloce, con una piccola ed essemziale valigetta per il suo nuovo e avventuroso viaggio, su un' altra pagina delicata della sua vita...una piccola barchetta, quella che lo porterà a fare nuove scelte , nuove esperienze e nuove ed importanti svolte!
Lo circondano altre pagine , luminose e solide, forse indicano le esperienze e le fondamenta della sua vita , lui le guarda con orgoglio e sembra ringraziare mentre con uno sguardo rinnovato, le saluta !
L' aspetta un lungo viaggio e ha deciso che per niente al mondo perderà quest' occasione!
lo attende una luce grandissima.....
STATO D'ANIMO=SOGNO,IRREALTA'
RispondiEliminaHo sempre pensato che leggere sia l'attività più piacevole se vuoi isolarti e sognare a occhi aperti..l'ho coltivata appena ho scoperto da bambina il mondo fantastico dei libri..venivo spesso sgridata per questo mio isolarmi e spesso leggevo di notte di nascosto..per questo motivo questa immagine mi ha fatto pensare a un mondo fantastico fatto solo di parole scritte ...un sogno appunto ..ho sempre letto di tutto in passato senza distizioni e apparentemente senza preferenze, quasi a voler visitare mondi diversi e lontani dal mio ..oggi, datata ..anta, ho affinato il gusto ...aspetto la pensione per salire su quella BARCA e visitare e conoscere meglio questo mondo, ma senza bagagli..viaggi brevi..non voglio allontanarmi troppo dalla reltà ..questo è il rischio più grosso se le parole scritte prendono il posto della tua vita che deve essere vissuta in prima persona..non solo attraverso i libri che parlano e raccontano, ma di esperienze e sogni vissuti da altri...MI PIACE, ma io voglio vivere e quindi brevi viaggi in questo mondo fatto solo di parole e quindi IRREALE come i SOGNI.