parole e immagini



Fin da bambini abbiamo imparato o meglio avremmo dovuto imparare, a sviluppare una delle facoltà di giudizio apparentemente più semplici e ad emettere con sufficiente sicurezza la sentenza: « Mi piace - Non mi piace ».

Ben altre difficoltà comporta esprimere un giudizio di “ bello – non bello ” per le implicazioni di ordine estetico-filosofico-culturali insite nella valutazione del “bello” come “intrinseco-oggettivo-soggettivo.”

L’empatia è un’altra facoltà primordiale ereditata alla nascita ma quante persone possono dichiarare di averla nutrita abbastanza da svilupparla fino a “ viverla pienamente” nei rapporti quotidiani?

Dell’esattezza o meno di un nostro giudizio empatico si può trovare conferma solo nella sincerità di chi abbiamo davanti o un flebile riscontro nel suo comportamento reale (non filtrato da una nostra interpretazione). Se l’empatia non è matematica, se le conclusioni non sono certe, se può lasciare dubbi o procurarne nuovi, si può affermare che serva a qualcosa? Il ‘quanto serve’ è direttamente proporzionale a due fattori:

1. quanto ci interessa sviluppare e arricchire le nostre capacità di interrelazione nei rapporti interpersonali.
2. quanto ci interessano ‘gli altri’

Per saperne di più, per utilizzare le immagini come esercizio e dare una mano agli ‘”altri” lavorando su se stessi, percorrete il sentiero verso il faro, salite sulla barca e seguitemi.

Se preferite semplicemente navigare nel mare dei colori, siete e sarete comunque benvenuti.


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Ombre Luci Sfumature




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La formula del blog :
Immagine=sensazioni + stato d'animo/atteggiamento
la variabile fondamentale della formula siete Voi stessi.
Ghost

giovedì 13 marzo 2008

# GH0184


gh_0184

5 commenti:

  1. La donna ripensa al suo sogno-passione, ora chiuso nel cassetto, un velo di tristezza vela il suo sguardo mentre si rivede musicista- bambina. La grande passione per la musica non l' ha mai abbandonata, tuttavia non ha mai trovato la realizzazione nella vita reale, è rimasto il ricordo sfumato, perso nel tempo che puntualmente si ripresenta come un sogno ricorrente.... ad occhi aperti, un desiderio contrastato e ferito da parte di molti,tanti e troppi ostacoli, bastoni tra le ruote... Della sua musica resta oggi un fantasma che suona una melodia malinconica e che con tenera insistenza le tiene compagnia, lei si lascia consolare con riconoscenza, anche se il suo cuore è triste.
    Stato d' animo ed emozione guardando l' immagine: Fedeltà per i ricordi del passato- Fedeltà per le grandi passioni.

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  2. Vedo lo sconforto di una figlia che non riesce a trovare le note giuste per far sorridere la madre. Oggi mi sono svegliata un po' giù. Forse domani troverò qualcosa di diverso, forse troverò parole da sussurrare a quella bimba, forse capirò perchè su questa immagine si è bloccato a lungo il mio sguardo, sfumando i contorni, accentuando quest'oggi che non va. Ciao Ghost.
    Carla - BZ -

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  3. E va bene....ammetto a me stessa , ho bleffato un po' con il commento che ho scritto precedentemente..... Quello originario è venuto "alla luce" dopo le parole di Carla!!!!!
    Anch' io come Carla ho "visto" da subito lo stesso sconforto di "una figlia che non riesce a far sorridere la madre"...forse perchè è un periodo(lungo) che sto vivendo in prima persona ...Guardando l' immagine ho rifiutato di specchiarmi dentro l' immagine....ho avuto paura, così come ho paura delle persone che si deprimono o (purtroppo) sono depresse, è una cosa antica... Questa paura diventa una ragnatela che mi paralizza e blocca, mi sento incapace e persa nel vuoto, divento come "lo sguardo" statico e senza espressione di quella madre, che non riesce a trovare un punto di riferimento dentro di sè, anche se tento e ritento nuove strategie, ma inutilmente!
    Mi sono invece proiettata più volentieri(ho coccolato e abbracciato la bambina perchè indifesa e forse più triste della madre stessa) nel ricordo nostalgico e irrisolto di realizzare una grande passione, seguire per esempio la strada per la musica, ma poteva benissimo essere anche la passione per un' altra arte, contrastata e non capita!
    Auguro a chiunque legge le mie parole di non ....deprimersi, ma di trovare dentro di sè i contorni ed i colori giusti per vivere al meglio questa nuova giornata!
    Un abbraccio speciale a Carla!!!

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  4. Ciao Gruppone, grazie e un saluto anche a Mm. Oggi ho cominciato a sentire signora Primavera e ho riguardato l'immagine. Vedo una donna, madre chissà, che volutamente snobba la bimba, figlia chissà? perchè non suona con la perfezione che lei vorrebbe. Alla bimba oggi urlo 'Esci dal buio, porta il tuo strumento su un prato verde, è primavera, suona per te!'
    Ecco, ora sto meglio, o forse no, un pochetto egoista? un pochetto cattiva? solo un pochetto ribelle?
    un casino complicato! Ma il profumo è di fiori che sbocciano come sboccia l'adolescenza e la voglia di libertà. Buona Primavera Ghost!
    Carla BZzzz

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  5. Ci ri-sono, ma di nuovo c' è solo che sono ancora una volta davanti a questa enigmatica immagine,
    forse perchè mi sento statica e silenziosa come i personaggi che la rappresentano. Anche il blog sembra fermo da quasi un mese, non percepisco nessuna melodia, mi manca il suo caotico esserci!
    Tutto è cristallizzato come un vento impetuoso proveniente dal deserto, che ha deciso di sostare e riposare tra le foglie di un enorme albero, in attesa di qualcosa che deve arrivare....(?)
    Il tempo appare come un' entità astratta e incolore, polverosa come una ragnatela d' argento che ha imprigionato pensieri ed emozioni . Il mio tempo è scandito dall' alternanza del giorno e della notte, il ritmo è un "tic-tac" che proviene da un enorme orologio appeso al muro che mi guarda e se la ride facendosi beffa di me! Guardo fuori e dentro me e trovo che nelle stanze del mio "io" passeggia indisturbato il Silenzio che aspetta di essere da me ascoltato e manifestato, aspetta di trovare la porta giusta per uscire allo scoperto, ma poi si nasconde nuovamente in un angolino buio, aspetta di tirar fuori nuove gemme e nuovi colori.
    Anche la primavera si è nascosta dietro nuvole ribelli e di tanto in tanto offre manciate di polvere di pioggia mista a qualche granello di stelle...
    Ogni attesa porta con sè nuovi frutti, a volte sono amari a volte sono invece dolci e inaspettati!
    Indolenzita e ancora letargica guardo avanti mentre , piano piano, affiora nella memoria una melodia tenera che accompagna i passi del cuore e la strada da percorrere per scoprire il domani!

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