parole e immagini



Fin da bambini abbiamo imparato o meglio avremmo dovuto imparare, a sviluppare una delle facoltà di giudizio apparentemente più semplici e ad emettere con sufficiente sicurezza la sentenza: « Mi piace - Non mi piace ».

Ben altre difficoltà comporta esprimere un giudizio di “ bello – non bello ” per le implicazioni di ordine estetico-filosofico-culturali insite nella valutazione del “bello” come “intrinseco-oggettivo-soggettivo.”

L’empatia è un’altra facoltà primordiale ereditata alla nascita ma quante persone possono dichiarare di averla nutrita abbastanza da svilupparla fino a “ viverla pienamente” nei rapporti quotidiani?

Dell’esattezza o meno di un nostro giudizio empatico si può trovare conferma solo nella sincerità di chi abbiamo davanti o un flebile riscontro nel suo comportamento reale (non filtrato da una nostra interpretazione). Se l’empatia non è matematica, se le conclusioni non sono certe, se può lasciare dubbi o procurarne nuovi, si può affermare che serva a qualcosa? Il ‘quanto serve’ è direttamente proporzionale a due fattori:

1. quanto ci interessa sviluppare e arricchire le nostre capacità di interrelazione nei rapporti interpersonali.
2. quanto ci interessano ‘gli altri’

Per saperne di più, per utilizzare le immagini come esercizio e dare una mano agli ‘”altri” lavorando su se stessi, percorrete il sentiero verso il faro, salite sulla barca e seguitemi.

Se preferite semplicemente navigare nel mare dei colori, siete e sarete comunque benvenuti.


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Ombre Luci Sfumature




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Ghost

domenica 2 dicembre 2007

# GH0098 Una Cartolina da...


Inviata da Vanni - Grazie

1 commento:

  1. << Questi uomini sembrano tutti uguali, come se vivessero vite indifferenziate. Eppure, ognuno ha qualche segreto, che nessuno scoprirà mai. Scoprire il suo segreto è come uccidere l'uomo. E' quel segreto che lo tiene in vita. Sai quand'è che un bambino diventa uomo? >>
    << Quando? >>
    << Quando ha il suo primo segreto. Qualcosa che lo isola dai genitori. Allora la sua vita è sua. Prima era del padre e della madre o degli amici, ma da quel momento è sua e lui è un uomo. Mette radici. Scoprire i segreti di un uomo è come scavare le radici di una pianta: puoi farla morire.>>

    da 'Il canto delle balene' di F.Camon. 1989

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